Nell'ambito della mostra L'ultimo giorno di pace. 27 luglio 1914, allestita nella sezione storia del Museo di Riva del Garda, il MAG organizza tre incontri di approfondimento su temi inerenti la prima guerra mondiale nel contesto trentino e gardesano.
Ingresso libero.

Giovedì 9 aprile 2015 | ore 17.30
Nicola Fontana, Museo Storico Italiano della Guerra
Il territorio militarizzato
Incontro con lo storico Nicola Fontana sulle fortificazioni austro-ungariche trentine

Giovedì 23 aprile 2015 | ore 17.30
Quinto Antonelli, Fondazione Museo storico del Trentino
Storia intima della grande guerra
Presentazione del volume di Quinto Antonelli Storia intima della grande guerra. Lettere, diari e memorie dei soldati dal fronte (Donzelli, 2014)

Giovedì 30 aprile 2015 | ore 17.30
Gianluigi Fait, ricercatore
Memorie di guerra di Vittorio Fiorio
Presentazione del volume di Gianluigi Fait Vittorio Fiorio. Memorie della guerra mondiale (MAG/Il Sommolago, 2014).
Le memorie di Vittorio Fiorio (1868-1960) si dipanano dal 28 giugno 1914 al 17 aprile 1916 e sono di notevole interesse per l’Alto Garda e per tutto il contesto trentino. Pur partendo dai suoi ideali filoitaliani, tipici di gran parte della borghesia locale, il medico rivano presenta anche il malcontento di quanti si trovano su posizioni diverse, perché lontani da aneliti filoitaliani o semplicemente perché costretti a vestire la divisa. Le sue annotazioni ben si prestano a delineare il clima di una città di confine come Riva del Garda che assiste al rapido declinare della belle époque. Qui i rumori delle armi si mescolano alle contraddizioni di una terra di confine in cui le diverse posizioni mostrano una comunità che in pochi anni vede mutare il proprio orizzonte sociale e politico: civili e militari, «siori» e «fedeloni», cittadini e regnicoli si confrontano in un crogiolo di interessi e ideali che nemmeno la conclusione della guerra riuscirà definitivamente a saldare.
Interverranno, insieme all'autore: Romano Turrini, presidente dell'associazione Il Sommolago, e Marco Ischia, ricercatore.