
Giovanni Segantini
Il nuovo percorso dedicato a Giovanni Segantini si struttura come un tragitto didattico attraverso la biografia dell’artista, le fotografie, le parole e osservando le opere di proprietà del comune di Arco: «Autoritratto giovanile» (1879/80, olio su tela), «Testa di vacca» (1892, olio su tela) e «La madre che lava il bambino» (1886/87, matita su carta) che, di volta in volta, sono messe a confronto con altre opere del maestro arcense. Per l’occasione dell’apertura (e fino alla fine di marzo) sono esposti: «Nella stalla» (1881/83, olio su tela), «La vanità» (1898, gesso e carboncino su carta) e «Abbozzo di autoritratto» (1887, olio su tela) di proprietà della Cassa Rurale di Arco, e «Il larice» (1898, matita su carta), oltre all’inedito carnet di disegni di Giovanni e Gottardo Segantini, di proprietà della Provincia autonoma di Trento.
Dall’«Autoritratto giovanile», una delle prime opere del maestro divisionista, al disegno «Il larice», uno degli ultimi schizzi, realizzato in preparazione del grande trittico dedicato alla rappresentazione della Natura, sarà possibile sia per il pubblico adulto sia per le scuole avvicinarsi alla figura dell'artista e alla sua poetica, scoprendo l’evoluzione della sua tecnica pittorica.