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Presentazione delle pubblicazioni 2021 del MAG
Tre conferenze su Google Meet per accompagnare l'uscita di tre nuovi volumi
Online
Fino al 10 marzo 2021
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Statua stele, MAG Museo Alto Garda

In attesa della riapertura degli spazi espositivi fissata per la fine di marzo, il MAG Museo Alto Garda inaugura un anno ricco di progetti e attività con tre presentazioni di altrettanti nuovi volumi di prossima pubblicazione. Si tratta dei tre libri editi dal MAG Museo Alto Garda nei primi mesi del 2021, frutto del lavoro e delle ricerche condotte negli scorsi anni dal personale del MAG in collaborazione con istituzioni e ricercatori della provincia di Trento.
Tutti accomunati dalla volontà di valorizzare il territorio altogardesano, i tre libri si rivolgono in modo trasversale a un pubblico generico, a ricercatori, studiosi e appassionati e alla popolazione locale.

La partecipazione è gratuita e richiede la prenotazione tramite mail a info@museoaltogarda.it. Nel giorno e all'orario della conferenza sarà poi possibile collegarsi autonomamente alla “stanza” online. Il link di accesso sarà fornito al singolo partecipante via mail.
Ogni volume sarà poi acquistabile a partire dal giorno successivo alla sua presentazione direttamente alla biglietteria del Museo di Riva del Garda, dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00 e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30.


Mercoledì 10 febbraio, ore 18.00
La nuova
Guida del Museo di Riva del Garda
Franco Nicolis, Direttore dell'Ufficio Beni Archeologici, Soprintendenza Beni Culturali Provincia autonoma di Trento,
Chiara Radice, ricercatrice indipendente
Alessandro Paris, ricercatore dell'Istituto Storico Italo-Germanico, Fondazione Bruno Kessler

La nuova Guida del Museo di Riva del Garda è curata da Matteo Rapanà, responsabile del MAG Museo Alto Garda, e arricchita da saggi e schede di funzionari del Castello del Buonconsiglio, della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento, di storici della Fondazione Bruno Kessler e di ricercatori indipendenti. Si tratta del primo volume dedicato in modo specifico all'approfondimento delle tre sezioni del Museo di Riva del Garda, sede principale del MAG, nel quale arte, fotografia, archeologia e storia contemporanea si alternano alla storia del Museo in stretto legame con il territorio. Il nuovo volume nasce così dalla necessità di fornire uno strumento agile quanto rigoroso di accompagnamento alla visita, racchiudendo in un unico testo le testimonianze più importanti delle collezioni del MAG per la consultazione in loco o per l'approfondimento in autonomia.


Mercoledì 24 febbraio, ore 18.00
La via di Passo del Ballino
Matteo Rapanà, Responsabile MAG Museo Alto Garda
Sara Vicenzi, ricercatrice
Danilo Mussi, Centro Studi Judicaria
Gruppo fotografico Il Fotogramma

La seconda conferenza online sarà dedicata alla presentazione del volume “La via di Passo del Ballino”, decimo volume della collana “Antiche strade dell’Alto Garda”. Scopo del libro è quello di ricostruire le antiche aree stradali del Passo del Ballino, intese come l'insieme di quei piccoli itinerari alternativi che collegavano l'Alto Garda con le Giudicarie. Lo studio delle maggiori vie premoderne in ghiaia o in terra battuta tuttavia è reso oggi difficile - se non impossibile - proprio dalla natura stessa dei tracciati, tale da cancellarne fisicamente la presenza col passare dei secoli, per eventi naturali o a causa della scarsa manutenzione. Come ricostruire allora le antiche vie? Ecco che il volume diventa un manuale per fornire al lettore gli strumenti storici adatti a percorrere un viaggio lungo gli itinerari antichi, leggendone le testimonianze situate via via lungo il tragitto e ricostruendone i tratti principali.


Mercoledì 10 marzo, ore 18.00
Il Tempio Armonico. Musica e architettura all'Inviolata di Riva del Garda e in altre chiese
Franco Ballardini, Conservatorio F.A. Bonporti di Riva del Garda
Massimo Priori, Conservatorio F.A. Bonporti di Riva del Garda
Cinzia D'Agostino, Ufficio Beni Architettonici, Soprintendenza Beni Culturali Provincia autonoma di Trento

L'ultima delle tre presentazioni accompagnerà l'uscita del volume “Il Tempio Armonio. Musica e architettura all'Inviolata di Riva del Garda e in altre chiese”. Qui il racconto del complesso dell'Inviolata di Riva del Garda, tra arte, musica e architettura si intreccia con la storia del territorio passando dal Rinascimento all'epoca barocca, momento nel quale le redini del principato vescovile di Trento erano tenute saldamente in mano dalla potente dinastia dei Madruzzo. L'intervento più significativo dell'epoca fu proprio la costruzione del complesso di Santa Maria Inviolata fuori dalle mura urbane, secondo precisi canoni estetici e architettonici in grado di esaltarne la sacralità. Attraverso il volume ci chiediamo oggi chi fosse l'architetto misterioso che ne realizzò il progetto e a quali modelli si ispirò; in che misura la musica fosse presente già nell'architettura della chiesa; che musica venisse eseguita e quali fossero i testi, gli strumenti, l'effetto sonoro.
Attraverso gli interventi di Franco Ballardini e Massimo Priori, Conservatorio F.A. Bonporti, e di Cinzia D'Agostino, Ufficio Beni Architettonici della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento, ricostruiremo in breve i rapporti tra arte e mecenatismo, tra impianto architettonico e apparato decorativo, tra arredo liturgico e funzioni religiose, tra musica e liturgia.

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