I ritrovamenti a Castelletto di Brenzone
Le principali ville gardesane conosciute dal punto di vista archeologico sono quelle della sponda occidentale del lago, nel territorio dell’attuale Lombardia; solo in anni recenti anche sulla sponda orientale del lago stanno venendo alla luce evidenze simili. La Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto ha scavato, nell’àmbito di indagini archeologiche preventive, delle ville a Castelletto di Brenzone e a Bardolino, in località San Pietro e Borgo Garibaldi.
Gli scavi non sono stati estensivi e dunque le planimetrie e l’articolazione dei complessi sono di difficile definizione. Non sono state trovate decorazioni né suppellettili significative, dal momento che le ville furono spogliate dei loro apparati decorativi. Gli scavi hanno messo in luce soprattutto le fasi di frequentazione tardoantica e altomedievale; in età longobarda nell’area della villa di Brenzone fu costruito, all’interno del complesso, un oratorio funerario, mentre a Bardolino San Pietro si impiantò un sepolcreto.
Uff.stampa